La fine dei cieli di cristallo [electronic resource] :L’astronomia al bivio del ′600 / by Roberto Buonanno.
by Buonanno, Roberto [author.]; SpringerLink (Online service).
Material type:
Item type | Current location | Call number | Status | Date due | Barcode |
---|---|---|---|---|---|
MAIN LIBRARY | QB1-991 (Browse shelf) | Available |
Browsing MAIN LIBRARY Shelves Close shelf browser
RC870-923.2 Andrologia clinica | RC321-580 Malattia di Parkinson e parkinsonismi | R856-857 Ultrasound Contrast Agents | QB1-991 La fine dei cieli di cristallo | HB71-74 Econophysics and Economics of Games, Social Choices and Quantitative Techniques | QC173.96-174.52 From Special Relativity to Feynman Diagrams | QA71-90 Eddy Current Approximation of Maxwell Equations |
Il Teatro del mondo -- Orologi e girasoli che ruotano sulla Terra immobile -- Gesuiti, bilance e cannocchiali -- La luce e le ombre -- Le macchie sul Sole immutabile -- Il Diluvio Universale -- I geroglifici e il sogno della sapienza universale -- I cieli di cristallo e i gironi dell’inferno -- Conclusione.
Questo libro parla del rapporto fra Galileo e alcuni scienziati della sua epoca comunemente considerati come esponenti dello "schieramento avverso". È l’epoca in cui la visione del cosmo cambia radicalmente: la cultura europea non appare più al centro della storia umana, la creazione dell’uomo si sposta all’indietro di una inimmaginabile quantità di anni e, infine, i cieli immutabili della cosmologia aristotelica, i cieli di cristallo, vengono definitivamente superati. L’Autore propone alcuni temi rilevanti per la scienza del ‘600 e sviluppa, all’interno di ogni capitolo, sia il punto di vista dello scienziato pisano che quello di un erudito della cultura barocca. Emerge così un quadro nel quale si comprendono le ragioni e i percorsi di coloro che, davanti allo sconvolgimento di una visione del mondo che era sopravvissuta duemila anni, cercano nelle Sacre Scritture una specie di autorizzazione a credere nelle scoperte di quegli anni. Athanasius Kircher, un gesuita tedesco che arriva a Roma nel 1633, l’anno in cui Galileo è costretto all’abiura, è uno dei protagonisti di questo libro. Protagonista fantasioso e sognatore che mette la sua smisurata cultura al servizio della interpretazione letterale di qualunque dettaglio dei racconti delle Scritture, come quello del Diluvio Universale e il ricovero di tutti gli animali del creato nell’Arca di Noè che, secondo il testo biblico era lunga 300 cubiti, larga 50 e alta 30...
There are no comments for this item.